Secondo recenti rumors Samsung nel 2025 per la propria serie di smartphone Galaxy S, Galaxy Z e Galaxy A sta già pianificando quali chipset utilizzare: i dettagli.

Giusto un paio di giorni fa vi avevamo segnalato la prima notizia sull’arrivo entro fine anno del prossimo Snapdragon 8 Gen 4 di Qualcomm, che potrebbe arrivare sui prossimi Galaxy S25 per esempio.

Ma da recenti rumors sembra che Samsung stia pianificando qualcosa di diverso.

Samsung: i chipset per gli smartphone della serie Galaxy S, Galaxy Z e Galaxy A del 2025 (rumors)

Secondo l’informatore Connor su Twitter (X), Samsung sta già pianificando le scelte produttive per i modelli delle sue tre principali serie, S, Z e A del 2025.

Infatti il reparto di progettazione dell’azienda coreana sta già decidendo quali chipset questi smartphone utilizzeranno.

Ebbene le novità sembrano essere molto importanti.

La fonte afferma che nel 2025 tutti gli smartphone della serie Galaxy S (quindi i Galaxy S25) utilizzeranno solamente chipset Exynos.

Di fatto Samsung vuole tornare a progettare e produrre i chipset dedicati ai suoi smartphone top di gamma, come fece con i Galaxy S22.

Possiamo quindi presuppore che i Galaxy S25 monteranno i chipset Exynos 2500, successori degli attuali Exynos 2400 montati sui Galaxy S24 e S24 Plus in Europa.

L’informatore continua affermando che gli smartphone della serie Galaxy Z, quindi i Galaxy Z Fold 7 e Galaxy Z Flip 7 utilizzeranno invece solo chipset Snapdragon.

Probabilmente a questi smartphone pieghevoli, che usciranno a metà 2025, toccherà quasi sicuramente il chipset Snapdragon 8 Gen 4 in arrivo a ottobre 2024.

Infine la vasta gamma di smartphone della serie Galaxy A (pensiamo ai prossimi Galaxy A36, Galaxy A56 etc) toccherà un misto tra chipset Exynos e Mediatek.

Ovviamente la situazione è ancora molto complessa e non sappiamo quanto effettivamente l’informatore possa avere ragione, quindi vi preghiamo di prendere questa notizie con il giusto distacco emotivo.

Infatti bisognerà vedere se Samsung riuscirà effettivamente a sviluppare dei chipset Exynos top di gamma capaci di competere o addirittura superare la concorrenza di Qualcomm.

Ma possiamo anche immaginare che produrre chipset in casa, aiuterebbe Samsung a migliorare e facilitare sensibilmente il supporto software per i prodotti top di gamma (ma anche di fascia media), ottimizzare le scelte di sviluppo di intelligenza artificiale GALAXY AI, e ridurre i costi di produzione degli stessi smartphone (niente acquisti di componenti da fonti esterne).

Fonte: Via Twitter (X)

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Tommaso Lenci

Salve sono un blogger laureato in Economia Aziendale presso l’università di Pisa e scrivo su argomenti che mi piacciono o mi interessano che fanno parte del mondo del High-Tech, degli smartphone e Android.