Arriva come un fulmine a ciel sereno la decisione presa dagli sviluppatori di WhatsApp, la nota applicazione di messaggistica non sarà più supportata su alcuni dispositivi ritenuti anziani e addirittura obsoleti.
Stiamo parlando di smartphone che hanno fatto la storia e di aziende come Blackberry, che solo nel 2014 ha venduto 7 milioni di dispositivi, ma anche Nokia e Windows rientrano nella temuta lista dei dispositivi esclusi dai successivi aggiornamenti di WhatsApp.
“Questa è stata una decisione difficile per noi da prendere, ma è quella giusta, al fine di dare alla gente modi migliori per tenersi in contatto con amici, parenti e persone care che utilizzano WhatsApp…Se si utilizza uno di questi dispositivi mobili interessati, si consiglia l’aggiornamento ad una versione più recente di Android, iPhone o Windows Phone entro la fine del 2016 per continuare a utilizzare WhatsApp.”
Queste sono le motivazioni che hanno spinto l’azienda ad interrompere lo sviluppo su alcuni dispositivi, alcune funzioni potrebbero non essere sostenute da sistemi operativi arretrati o hardware non abbastanza potente, ne è un esempio l’aggiornamento giunto ieri per WhatsApp che abilita funzioni che richiedono una certa velocità di calcolo e memoria, come la condivisione dei media “pesanti” con e da, altre applicazioni installate all’interno dello stesso OS.
Gli sviluppatori fanno sapere attraverso il comunicato ufficiale, che stanno pensando anche all’introduzione di nuovi sistemi di sicurezza, supportati da nuove tecnologie che i modelli passati non sarebbero in grado di fornire, per fare chiarezza, ecco la lista dei dispositivi sui quali verrà interrotto il supporto:
Il consiglio del Team di sviluppo di WhatsApp è chiaro, gli utenti che attualmente utilizzano questi smartphone e desiderano continuare ad utilizzare l’applicazione, dovranno passare ad un nuovo dispositivo entro la fine del 2016.
Responsabile sito e WebWriter di Hwbrain.it.
Dopo aver fondato e realizzato il blog verticale AppleTvItalia, divenuto famoso e molto frequentato quando Apple ha iniziato la vendita della prima versione di Apple TV, ha portato avanti il progetto occupandosi di mod del sistema OSTV per l’installazione di progetti indipendenti (XBMC, KODI) fino ad ereditare HWBrain dove ha potuto ampliare a 360° le argomentazioni relative alla tecnologia.