Xiaomi Pad 6 Max è stato certificato dall’agenzia cinese 3C e quindi è in dirittura d’arrivo: ma di che tipo di tablet si tratta?

Sappiamo che Xiaomi ha presentato in Cina un paio di mesi fa i nuovi Xiaomi Pad 6 e Pad 6 Pro, ma al momento è possibile acquistare in Italia solo la versione Pad 6.

Quindi questo Pad 6 Max in che cosa si differenzierà?

Xiaomi Pad 6 Max in arrivo: i dettagli che conosciamo al momento

Per adesso ci dobbiamo accontentare del fatto che il tablet è un prodotto reale che arriverà almeno sul mercato cinese.

La certezza dell’informazione ce la da l’agenzia di certificazione cinese 3C che di fatto ha certificato il tablet, numero di modello 2307BPDCC, con una ricarica rapida via cavo pari a 67W.

Sfortunatamente queste sono le informazioni certificate e sicure al momento.

Ci si può comunque immaginare che il Pad 6 Max sarà una versione “migliorata” dell’attuale Pad 6 Pro.

Sulla carta, sono solo supposizioni, possiamo aspettarci un tablet con un display più grande e magari con un processore ancora più potente, più ram e un quantitativo di memoria interna importante.

Per capire quanto il modello Max potrebbe essere migliore del modello Pro, non ci resta che evidenziare le caratteristiche hardware di quest’ultimo.

Lo Xiaomi Pad 6 Pro ha un display LCD IPS da 11,4 pollici di diagonale con risoluzione 3K e frequenza di aggiornamento a 144 Hz.

Monta il chipset Qualcomm Snapdragon 8+ e  dispone di una doppia fotocamera  posteriore, composta da un sensore principale da 50 MP e un sensore di profondità da 2 MP

C’è poi la fotocamera frontale da 20 MP per selfie e videochiamate.

Il Pad 6 pro viene alimentato da una batteria interna da 8600 mAh con ricarica rapida a 67W, ha lo scanner per le impronte digitali, il Wifi 6 e come sistema operativo troviamo la MIUI 14 basata su Android 13.

Fonte: Via

SEGUIMI SU GOOGLE NEWS per le notizie, invece  Su Telegram per le Offerte e i Coupon, sono pure su Flipboard

Tommaso Lenci

Salve sono un blogger laureato in Economia Aziendale presso l’università di Pisa e scrivo su argomenti che mi piacciono o mi interessano che fanno parte del mondo del High-Tech, degli smartphone e Android.